Sabato 20 aprile, con inizio alle ore 18:00, nell’atrio del palazzo Marchesale si svolgerà la conferenza pubblica di presentazione della coalizione del candidato sindaco Nunzio Zeverino Digregorio.
A comunicarlo, in una nota, è lo staff del candidato che, nei giorni scorsi, ha ufficializzato la propria candidatura con il supporto delle liste Valore per Santeramo, èPolitic@, I liberali per Santeramo e Forza Italia in vista del prossimo voto amministrativo di giugno.
Durante l’incontro verranno presentati al pubblico il nome e il progetto politico della coalizione (denominata “Civica di Centro”), il logo della lista “Valore per Santeramo” e i canali social attraverso i quali i cittadini potranno seguire le iniziative della coalizione e del candidato sindaco Nunzio Zeverino.
Scusate, non voglio fare il petulante, ma la denominazione Civica di centro mi sembra un pochino pretenziosa. Il consigliere Digregorio, quello con un solo cognome, è notoriamente uno che da 50 anni milita in formazioni di destra. Idem con patate per Giovanni, Riviello, con militanza di destra. Quindi per almeno due terzi mi sembra trattarsi di soggetti non di centro. Pertanto, onesta intellettuale avrebbe consigliato un nome alla coalizione più consono e consequenziale: Civica di destra. Cordiali saluti..
Di conseguenza a quanto riportato, di concerto diremmo: ne di destra ne di sinistra e neanche di centro. Ma ” x Santeramo.” DA cittadino santermano.
Del resto c’è chi ci chiede di “fare la scelta giusta” ma ha sbagliato tutto quando ha avuto la fiducia dei cittadini, c’è chi vuole tornare al potere senza aver concluso niente in due anni, chi di presenza a altre persone che non si manifestano e restano nelle retrovie….ognuno trarrà le proprie conclusioni, ma di certo occorre responsabilizzarsi e superare queste barriere e perseguire il bene comune del paese senza fini personali e di poltrone.
Condivido il pensiero
Mario Bitetti anche se metti le mani avanti per non esserlo, sicuramente sei petulante. Seguendo il tuo ragionamento quindi la coalizione del PD con Casone (ex segretario di Forza Italia) sarebbe pure di destra, visto che la Vicesindaca era pure candidata poco tempo fa alla regione con Forza Italia (di cui era pure Dirigente)? E quindi in questo paese per andare avanti dobbiamo guardare alle tessere di partito, non al fatto che uno possa essere una brava persona? Qui a turno destra e sinistra hanno stra-fallito. Forse è il caso di iniziare a dare fiducia alle persone, non ai simboli di partito.