Il Comitato Festa Patronale di Santeramo in Colle informa la cittadinanza che quest’anno il 2 giugno cade di domenica, giorno in cui si celebrerà la Solennità del Corpus Domini.
La festa patronale 2024 sarà anticipata al 1 giugno.
Questo, molto brevemente, è quanto comunicato dal presidente del comitato Festa Patronale di Santeramo, Raffaele Sergio.
Quest’anno, infatti, il 2 giugno – già Festa nazionale della Repubblica – ricade la Solennità del Corpus Domini motivo per cui tutti gli appuntamenti, civili e religiosi della Festa Patronale, verranno anticipati di un giorno.
Invariato il termine delle festività per il Santo Patrono alla sera del 3 giugno.
«Da alcune settimane – scrive il presidente Sergio – è partita l’attività organizzativa della festa medesima nel rispetto dei canoni tradizionali e, con riferimento al 2 giugno, nel rispetto delle norme ecclesiastiche si definirà una modalità che permetta di conservare l’atmosfera della Festa, con l’accensione delle luminarie e di quanto conciliabile con la Solennità del Corpus Domini».
«L’avvio dell’attività organizzativa sta facendo nascere qualche apprensione con riferimento ai costi da sostenere, riscontrando nei diversi servizi che si stanno definendo, come d’altro canto prevedibile, preventivi di spesa accresciuti e, quindi, la difficoltà a trovare il giusto equilibrio tra la revisione complessiva della spesa e le entrate che ci si aspetta di raccogliere dalle sponsorizzazioni e dalla sottoscrizione volontaria».
«Rinnovo l’invito alle attività industriali, artigiane e commerciali ad essere – commenta Sergio – generosi nel sostenere la festa e su base volontaria, elargire un contributo aggiuntivo secondo le proprie possibilità, coscienti che la buona riuscita della Festa, che coinvolge tutta la popolazione oltre ad attirare migliaia di forestieri, è fonte di ricchezza diretta o indiretta per molte attività del territorio e biglietto da visita dell’intera comunità di Santeramo».
«Sollecito, inoltre, i cittadini all’ impegno nell’acquisto dei biglietti della sottoscrizione volontaria, che è l’altra fonte importante di sostegno alla festa e offrire contributi liberi ai componenti del Comitato che con impegno e sacrificio personale busseranno alla porta delle vostre abitazioni. Richiamo quindi l’attenzione di tutta la cittadinanza al sostegno allo sforzo organizzativo della Festa, che quest’anno appare complicato e con l’intento di evitare che difficoltà finanziarie costringano il Comitato a dover ridurre/rinunciare a malincuore a dei momenti della stessa, per bilanciare il tutto».
«Invito – si legge a margine della nota a firma del presidente del Comitato Festa Patronale – i cittadini al maggior spirito collaborativo, affinché la festa possa conservare lo splendore quale momento spirituale, sociale, culturale oltre ad essere unitivo e conviviale per la città e motivo di orgoglio della stessa, nell’incoraggiare, chi ne abbia piacere a fare parte dello stesso comitato, il presidente coglie l’occasione per esprimere il grazie a nome di tutti certo del positivo riscontro e del sostegno dell’intera comunità santermana».