Proseguono, incessantemente, i commenti riguardo il terremoto politico che ha investito Santeramo dopo la mozione di sfiducia all’ex sindaco Casone che ha decretato, di fatto, lo scioglimento anticipato del consiglio comunale.
A giugno prossimo, infatti, i santermani saranno chiamati al voto per eleggere i propri rappresentanti in seno al consiglio comunale e ad eleggere il loro nuovo sindaco.
Anche oggi, la situazione politica locale è stata al centro del dibattito pubblico dapprima con il commento da parte di Azione, per mano del proprio segretario Leo, seguito dalla dichiarazione dell’ex consigliere comunale di opposizione del centrodestra, Raffaele Maffei (Civici per Santeramo).
Su quanto accaduto, ora, interviene il MoVimento 5 Stelle per mano del coordinatore provinciale del M5S Bari, Raimondo Innamorato, sindaco di Noicattaro.
I pentastellati, nel consiglio comunale, erano rappresentati dal consigliere Rocco Lillo, subentrato al candidato sindaco non eletto del M5S, Maria Anna Labarile. Lillo, sebbene non tra i firmatari della mozione di sfiducia a Casone ha, in fase di votazione in seno all’assise, votato favorevolmente contribuendo allo scioglimento del consiglio comunale.
«Il Movimento Cinque Stelle – dichiara Innamorato – ha amministrato Santeramo in Colle dal 2017 al 2022 e lo ha fatto con responsabilità, competenza e soprattutto con compattezza. Ciò è dimostrato dalle tante opere avviate dal M5S e poi proseguite dall’attuale amministrazione comunale».
«I cittadini, nel 2022, hanno votato il sindaco Casone, relegando il Movimento Cinque Stelle in opposizione alla sua maggioranza e allo stile che ha sempre caratterizzato la stessa eche, oggi, apre al commissariamento della città».
«L’importante operato svolto dal consigliere M5S Rocco Lillo dimostra, inequivocabilmente, la contrapposizione – si legge nella nota di Innamorato – netta manifestata dalla nostra forza politica agli intenti di una compagine che, probabilmente, non ha mai avuto a cuore le sorti del paese».
«Fa specie, quindi, leggere le dichiarazioni del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia con le quali afferma che il Movimento Cinque Stelle abbia occupato i banchi della maggioranza del sindaco Casone, cosa che qualunque santermano sarebbe in grado di smentire. Ma, siamo alle solite – la campagna elettorale è già cominciata ed è evidente la linea che il partito intenda perseguire per ingannare i cittadini».
Qualche ora prima, infatti, il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Michele Picaro, preannunciando che il centrodestra fosse già al lavoro per offrire a Santeramo un “nuovo progetto politico alternativo” era intervenuto su quanto accaduto a Santeramo puntando il dito contro i pentastellati.
«A distanza di poco più di un anno – commentava Picaro – Santeramo assiste al fallimento della Giunta di Vincenzo Casone. Sono stati mesi di completo immobilismo amministrativo in cui le lotte politiche interne ad una maggioranza PD-M5S sono prevalse rispetto agli interessi dei cittadini, che sono così richiamati alle urne dal prossimo mese di giugno»
«Il M5S – si legge a margine della nota – sarà garante di un nuovo percorso e lo farà con coesione, trasparenza e lealtà, conscio di poter condividere nobili intenti e ‘buone pratiche’ con altre forze politiche».
Resta a Noicattaro! O pensi di venire a gestire Santeramo nelle stanze segrete di Palazzo, come in passato? Non abbiamo bisogno di altri burattinai.
È già iniziata la campagna elettorale insieme alla sfilata di Carnevale!
In realtà alcuni la fanno già da mesi. Velo pietoso.