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Rifunzionalizzazione. al via l’appalto da oltre 1 milione di euro della ASL BA per i lavori

La Redazione
L'ex nosocomio di Santeramo "Monte Iacoviello"
La direzione generale della ASL Ba con propria delibera n. 1137 del 13 agosto 2020 ha infatti approvato il progetto definitivo per il "Monte Iacoviello"
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Parte ufficialmente la gara di appalto per l’affidamento di €1.105.000 di investimenti ASL su fondi FESR sul presidio sanitario dell’ex Ospedale di Santeramo.

La direzione generale della ASL Ba con propria delibera n. 1137 del 13 agosto 2020 ha infatti approvato il progetto definitivo per il “Monte Iacoviello”.

Tali lavori di rifunzionalizzazione – come si evince dalla delibera – saranno finalizzati all’ottenimento del C.P.I..

A darne notizia è il sindaco di Santeramo, Fabrizio Baldassarre.

«Dal mio insediamento come Sindaco, prima con il DG ASLBA Vito Montanaro, poi con il DG Antonio Sanguedolce, ho esercitato la giusta pressione e vigilanza sulla implementazione di lavori sul nostro presidio sanitario dell’ex Ospedale “Monte-Jacoviello”. Nei mesi scorsi – commenta soddisfatto Baldassarre – avevo chiesto al dott. Sanguedolce lo stato di avanzamento del progetto dei lavori strutturali di rifunzionalizzazione e adeguamento dell’edificio Polifunzionale di Piazza Di Vagno, “Ex ospedale Monte Jacoviello”».

I lavori permetteranno l’adeguamento dell’edificio alla normativa antincendio e soprattutto una riorganizzazione degli spazi che permetterà un miglioramento dei servizi e dell’assistenza specialistica e di medicina generale e preventiva.

«Ho scritto al Direttore Generale Sanguedolce – commenta ancora il primo cittadino – invitandolo a Santeramo per illustrare i lavori che saranno effettuati e, nel caso, ascoltare le nostre esigenze.

Il presidio sanitario di Santeramo, grazie a questo investimento, ritornerà dopo molti anni ad avere da parte ASL la giusta attenzione a beneficio dei nostri cittadini. Ringrazio il Direttore Generale ASL e il suo staff per la sensibilità e attenzione alle esigenze della nostra comunità».

Sulla stessa scia di questo provvedimento – il cui iter amministrativo, come si evince leggendo il preambolo dell’atto del DG della ASLBA, prende avvio nel 2013 – la giunta regionale pugliese, tra febbraio e marzo 2020 (in era pre Covid-19) aveva approvato un altro pacchetto di interventi nella sanità per un finanziamento complessivo di 52.771.155 milioni di euro, dopo l’approvazione dei primi 60 milioni di euro già stanziati nello scorso mese di febbraio, proseguendo così l’opera di potenziamento della sanità territoriale nei vari setting assistenziali che la caratterizzano (specialistica ambulatoriale, prevenzione, assistenza distrettuale, dialisi, ecc.).

La Giunta regionale aveva quindi preso atto degli esiti della fase di selezione e degli interventi ammessi a finanziamento per la ASL BA attribuendole un contributo di euro € 22.526.000,00 e stanziando, sempre per la per la rifunzionalizzazione dell’ex Presidio Ospedaliero locale, 2milioni e 800mila euro.

Non è dato, al momento, sapere se tali stanziamenti confluiranno in un solo ed integrato piano di ristrutturazione (di oltre 3 milioni di euro ove venissero appunto sommati) in ragione del fatto che, i due diversi provvedimenti, derivano da due istituzioni differenti (giunta regionale e ASL BA).

mercoledì 19 Agosto 2020

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