Attualità

Assistenza specialistica, continuano le polemiche

La Redazione
Assistenza scolastica specialistica
Sulla vicenda interviene ora l'associazione Autismo Insieme. L'ex sindaco D'Ambrosio grida: «Solidarietà alle lavoratrici. Dove sono ora i 5 stelle?»
scrivi un commento 4

Ancora polemiche riguardo il servizio di assistenza specialistica nelle scuole.

La questione, come si ricorderà, è stata portata a galla dalla lettera, inviata alla nostra Redazione, da diciannove educatori ed educatrici di Santeramo che hanno lavorato dal 2006 all’interno delle scuole primarie e secondarie di primo grado del comune.

Da quanto denunciato, infatti, il servizio è stato affidato ad una nuova cooperativa che con buona probabilità non garantirebbe la riassunzione degli educatori santermani.

A rispondere ai lavoratori era stato il primo cittadino interpellato, a stretto giro, dalla nostra Redazione.

Il sindaco Baldassarre ha riposto che la procedura di affidamento risulterebbe regolare e bollando come “illegittime le richieste portate avanti da chi ha intenzione di strumentalizzare”.

Le polemiche, poi, sono continuate sia sulla pagina Facebook del primo cittadino ma anche su altri profili di consiglieri comunali di opposizione.

Non da ultima l’inutile polemica – che ha interessato la nostra Redazione – portata avanti da alcuni interessati e supporter.
Secondo quanto si apprende, infatti, la nostra Redazione avrebbe dovuto tener conto esclusivamente di una versione (ovvero di quella dei lavoratori) senza considerare quanto l’amministrazione comunale – nella persona del sindaco – aveva da dichiarare in merito. Se così avessimo fatto, invece, avremmo contravvenuto, di fatto, alle più elementari norme deontologiche della professione giornalistica che invece impongono imparzialità ma allo stesso tempo completezza dell’informazione.

A ritornare nuovamente sulla vicenda, quest’oggi, è l’associazione Autismo Insieme.

L’associazione e alcune famiglie, come si legge in un comunicato inviato in Redazione, «lamentano il grave ritardo dell’inizio dell’assistenza specialistica nelle scuole e la mancata continuità degli operatori».

«L’associazione Autismo Insieme, già dal mese di maggio scorso, nelle riunioni dei Piani di Zona e della Consulta della Disabilità chiedeva insistentemente che fosse garantito il servizio già dai primi giorni di scuola avendo avuto sentore che ciò non sarebbe avvenuto, ma veniva rassicurata dall’Assessore al ramo (Rosa Colacicco ndr) la quale affermava che problemi del genere non sussistevano e che erano illazioni e pettegolezzi».

«Perché – scrive Autismo Insieme – l’Amministrazione Comunale non ha utilizzato gli stessi metodi dei comuni limitrofi Altamura (inizio assistenza specialistica 25 ottobre) e Gravina (inizio assistenza specialistica 5 novembre), e hanno garantito anche la continuità degli educatori?»

«Perché – domanda l’associazione invitando l’Amministrazione Comunale a prendere atto del grande disappunto – sul bando l’unica voce menzionata per la vincita è stata il ribasso d’asta? È stata chiesta la professionalità e l’esperienza degli educatori in merito al servizio? Visto che esiste la Consulta della Disabilità Comunale, perché non è stata interpellata in merito alla procedura del bando per esprimere il suo parere?»

Ad entrare a gamba tesa sulla vicenda gridando “solidarietà” è anche Michele D’Ambrosio, ex sindaco e attuale consigliere comunale di opposizione.

«Diciotto lavoratrici (quindi non più 19, ndr) da oggi sono senza lavoro. tutto tace! Dove stanno i 5stelle?»

«Quando abbiamo cambiato la gestione di alcuni Servizi comunali a seguito di gare trasparenti abbiamo sempre salvaguardato le lavoratrici e lavoratori. Abbiamo sempre mantenuto i posti di lavoro. Noi abbiamo sempre garantito la continuità» – afferma l’ex sindaco.

Le polemiche sembrano non placarsi e, come si crede, molto probabilmente diverranno terreno di acceso dibattito in sede di consiglio comunale.

martedì 20 Novembre 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti