Politica

Dimissioni Volpe-Lanzolla, Di Gregorio (DI): «I consiglieri confermano inadeguatezza Baldassarre»

La Redazione
Gli ex consiglieri comunali 5 Stelle
Il consigliere d'opposizione prende al balzo le dichiarazioni dei consiglieri fuoriusciti
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Le dichiarazioni e le prese di distanza dalla maggioranza pentastellata da parte dei due ormai ex consiglieri grillini Volpe e Lanzolla stanno suscitando diverse polemiche come, del resto, era facile immaginare.

SanteramoLive, dopo aver contattato i due fuoriusciti ha anche contattato il primo cittadino, Fabrizio Baldassarre, che pare a breve darà la sua visione circa le défaillance in senso alla propria maggioranza.

A ritornare nuovamente sulla vicenda è il consigliere di minoranza di Direzione Italia – Noi con l’Italia, Michele Di Gregorio.

«Le dichiarazioni pubbliche dei due Consiglieri dimissionari – scrive Di Gregorio in una nota – chiariscono i veri motivi. Questa si chiama crisi amministrativa della Amministrazione del Sindaco Prof. Baldassarre (se preferite del “Principe forestiero”) e del cerchio magico (cortigiani di corte), altro che motivi “familiari” i due ex Consiglieri denunciano pubblicamente la inadeguatezza del Sindaco e della intera Amministrazione comunale a 5stelle».

«Mancanza di ascolto e incapacità nel dare risposte alle esigenze della comunità santermana; non conoscenza del territorio e insipienza amministrativa. Questo denunciano i Consiglieri dimissionari.
Tutte cose che noi – continua il consigliere – abbiamo denunciato in più occasioni, e ribadite nella seduta dell’ultimo Consiglio comunale».

«Caro Sindaco Prof. Baldassarre, così come ho affermato nel mio intervento in Consiglio comunale, personalmente non appartengo alla schiera di coloro che chiedono le dimissioni (una voce che diventa sempre più forte all’interno della comunità santermana) ma le chiedo più attenzione ai problemi della città, magari con qualche “selfie” in meno».

«La città – commenta ancora il già sindaco ora tra i banchi del consiglio comunale – si aspetta risposte sul lavoro, riduzione della fiscalità locale, snellimento dei procedimenti amministrativi, programmazione di opere pubbliche che vanno sia nella direzione per ammodernare la città, ma anche (soprattutto) per favorire le nostre imprese locali e, quindi, l’occupazione».

«Mi permetto di rilanciare la nostra proposta perché si costituisca un Tavolo di lavoro per elaborare un vero Progetto Strategico per lo Sviluppo e l’occupazione.Noi di Direzione Italia- Noi con l’Italia ci siamo, perché abbiamo a cuore i problemi della città e, vivendo quotidianiste a Santeramo tocchiamo con mano il disagio socio-economiche che coinvolge un numero sempre maggiore di famiglie santermane».

sabato 12 Maggio 2018

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