Due cuori e un volantino non bastano più, dovranno esserenmigliaia di cuori e un volantino per portare in Parlamento le istanze delnterritorio pugliese e della murgia in particolare: l’auspicio è stato accoltonda una sala gremita che ha trasformato in un bagno di folla per Maria Nocco nellansua Santeramo, la presentazione della sua candidatura al Senato nella lista dinFratelli d’Italia per le politiche del 4 marzo.
“Una grande e calorosanpartecipazione che testimonia la forte esigenza dei cittadini di questonterritorio” ha detto Maria Nocco a margine dell’evento, “di punti dinriferimento credibili per trovare soluzioni adeguate ai numerosi e gravinproblemi che investono la vita delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese”
“Settori strategici per l’economia regionale comenl’agricoltura, la zootecnia, l’enogastronomia, l’ambiente e il manifatturiero,nsolo per citarne alcuni”, ha proseguito l’imprenditrice di Santeramo, “vivononin solitudine una crisi che si trascina da anni. Le nostre aziende devononcombattere quotidianamente con una burocrazia asfissiante, tasse altissime chennon consentono di creare nuovi posti di lavoro e regole capestro che nonntutelano, né valorizzano le produzioni locali. I nostri allevatori sanno cosansignifica dover assistere inermi all’arrivo di latte dalla Germania e Lituaniana prezzi bassissimi. Per essere competitive, le nostre aziende hanno bisogno dinpoche regole, certe ed eque. Hanno bisogno di maggiore tutela del made in Italy,ndi riconoscimento e valorizzazione dei prodotti a chilometro zero chenfavoriscono un uso meno intensivo della terra e della promozione di sistemi dinproduzione ecosostenibile”.
“Capitolo fondamentale per vincere la nostra battaglia ènrappresentato dalla capacità di spesa dei fondi europei”, ha concluso Maria Nocco,n“L’Italia è, invece, fanalino di coda. Le aziende e i lavoratori devononcombattere insieme, unirsi in una sola voce e solo così potranno essere piùnforti ed essere ascoltati”.