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Consiglio comunale, domani la seconda convocazione

La Redazione
Palazzo Municipale Santeramo
Dopo la "fumata nera" della giornata di ieri, infatti, la massima assise cittadina si svolgerà – in seconda convocazione – alle ore 17:00 sempre in modalità videoconferenza
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Nuova assise del consiglio comunale domani 9 settembre

Dopo la “fumata nera” della giornata di ieri, infatti, la massima assise cittadina si svolgerà – in seconda convocazione – alle ore 17:00 sempre in modalità videoconferenza.

Malgrado le polemiche che hanno accompagnato questa convocazione – nella quale si sarebbe discusso e approvato il bilancio comunale e gli atti ad esso propedeutici e complementari – gli argomenti iscritti all’ordine del giorno sono rimasti invariati.

Cinque i punti di discussione iscritti all’Ordine del giorno:

  1. Redazione del Piano triennale di valorizzazione ed alienazione del patrimonio immobiliare – art.58 della L. n. 133/2008 e s.m.i.. – Annualità 2020 – 2022;
  2. Programma Triennale delle OO.PP. 2020-2022 ed Elenco Annuale 2020 – Approvazione;
  3. Programma Biennale degli Acquisti di beni e servizi 2020/2021 (Art. 21 Del D.Lgs. n. 50/2016 e S.M.I.). Approvazione;
  4. Documento unico di programmazione (DUP) – Periodo 2020/2022 (art. 170, comma 1, del D.lgs. n. 267/2000). Nota di aggiornamento. Approvazione;
  5. Approvazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2020-2022 (Art. 151 Del D.Lgs. n. 267/2000 e Art. 10, D.Lgs. n. 118/2011).

Non si escludono pesanti polemiche politiche durante i lavori sia per quanto attiene allo svolgimento dell’assise in modalità telematica sia per quanto riguarda la missiva, inoltrata in data di ieri, dal consigliere Digregorio riguardo le modalità di svolgimento dell’assise che si sarebbe dovuta tenere ieri (saltata poi per mancanza di numero legale) ma anche e soprattutto sugli atti che il consiglio sarà chiamato a discutere.
Sugli esercizi finanziari pregressi (e sugli atti ad esso collegati) nel tempo l’opposizione consiliare ha più volte deciso di opporsi presentando diversi ricorsi alla giustizia amministrativa di cui, l’ultimo, verrà discusso presso il Consiglio di Stato (massimo organo della giustizia amministrativa italiana) entro dicembre 2020.

martedì 8 Settembre 2020

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