Politica

Il PD in conferenza stampa: «5 stelle al governo incapaci ed arroganti»

La Redazione
La conferenza stampa nella sede del Partito Democratico
Il Partito Democratico, in conferenza stampa, fa il punto sulla gestione amministrativa da parte del MoVimento 5 Stelle
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Si è svolta, nella serata odierna, la preannunciata conferenza stampa del Partito Democratico di Santeramo in Colle.

La conferenza, svoltasi presso la sede del PD in via Roma, si è svolta alla presenza del segretario Cittadino, Marcello Putignano, dei due rappresentanti istituzionali del gruppo consiliare PD, Camillo Larato e Francesco Caponio, e dell’ex assessore e dirigente locale PD, Gianni Sportelli.

La conferenza, come si poteva benissimo immaginare, si è aperta con l’odierna polemica circa la location di celebrazione della stessa conferenza (inizialmente da svolgersi presso le Officine Stand By, al palazzo Marchesale, poi spostata al Cenacolo ed infine svoltasi presso la sede del partito).

Come si è appreso, infatti, la mancata celebrazione della conferenza al Cenacolo sarebbe da imputare a danni strutturali (la caduta di tegole) dalla parte superiore del Chiostro dell’Ex convento dei Padri Riformati. Da ciò è scaturita quindi una polemica con l’amministrazione 5 stelle rea, a detta del PD, di limitare la democrazia.

Ad aprire le “danze” il segretario Putignano che, sin da subito è entrato a “gamba tesa” sull’amministrazione. Secondo il segretario infatti l’amministrazione pentastellata sarebbe molto attenta a fare comunicati e fotografie malgrado il “nulla” fatto – più volte rimarcato dai presenti.

A seguire un excursus del consigliere Caponio.

Nel suo intervento Caponio ha toccato diversi punti in primis quello legato al bilancio che, a dire del consigliere PD, tutto sarebbe piuttosto che “partecipato”. Anzi per Caponio questo recentemente approvato è un bilancio asettico, senza alcuna progettualità e caratterizzato tipici dell’ordinaria gestione.

Caponio ha poi posto molto accento su un paventato aumento della tari, la tassa legata allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che dovrebbe aumentare nella misura del 32%. Sull’argomento Caponio ha focalizzato molta attenzione dapprima ponendo dubbi circa l’avvio, nei tempi previsti (15 maggio ndr), del servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti e poi sull’ormai famosa questione delle assunzioni di 3 unità, molto al centro dell’opinione pubblica locale e portata in auge proprio dallo stesso Caponio e dal PD.

Secondo il consigliere, infatti, il sindaco non poteva non sapere nulla e, a fronte delle minacciate querele, ha invitato il primo cittadino a rendere pubblica la querela ove presentata.

A seguire è toccato al consigliere Larato prendere la parola.
L’ex candidato sindaco ha sin da subito posto l’attenzione sul rapporto tra l’opposizione consiliare e la maggioranza, accusando quest’ultima di arroganza e incompetenza.
Larato ha poi ricordato l’assenza dell’istituzione, in seno al consiglio comunale, delle commissioni consiliari.
Il consigliere ha poi ricordato alcuni attipresentati dall’opposizione consiliare, e quindi non solo del PD, a cominciare dalla proroga di un’assunzione di una dipendente comunale sino alle proposte di delibera presentate dall’opposizione, e bocciate dalla maggioranza, relativamente all’introduzione del reddito di cittadinanza e sulla regolamentazione delle riprese dei consigli comunali con il sistema dello streaming.

Larato ha poi focalizzato l’attenzione sull’ufficio tecnico che, a suo dire, sarebbe cristallizzato anche per via di un assessore (Massaro ndr) ritenuto assente e sulle recenti questioni legate alla soppressione di 39 Punti di Primo Intervento territoriale. Larato, in linea con altre dichiarazioni di esponenti regionali del PD, ha affermato che non si tratterà di chiusura bensì di riconversione dei Punti di Primo Intervento e che a Santeramo, come in altri comuni nelle medesime situazioni, verrà collocata un’ambulanza medicalizzata pronta ad intervenire in caso di necessità.

Dopo l’intervento di Camillo Larato ha successivamente ripreso la parola il consigliere Caponio per alcune precisazioni al proprio precedente intervento. Caponio è ritornato a parlare di assunzioni nell’ambito del servizio di raccolta rifiuti. Secondo Caponio, con l’avvento della nuova metodologia di raccolta, si potrebbe prefigurare la necessità di altre unità lavorative in seno all’azienda vincitrice del nuovo appalto. Se così fosse, ha affermato Caponio, sarebbe utile conoscere i criteri per la selezione del personale in quanto, sebbene il servizio sia gestito da un’azienda privata, il comune di Santeramo ha l’obbligo di vigilare sull’espletamento del pubblico servizio. Caponio ha poi affermato che non vi è stato alcun risanamento di Bilancio, a discapito delle dichiarazioni del sindaco Baldassarre. Essendo stato “spacchettato” in tre trance il debito del comune, ammontante a poco più di 1 milione di euro, l’amministrazione avrebbe provveduto a sanare, con parte di avanzi di gestione del 2017 solo il primo di questi tre blocchi. Parlare quindi di risanamento, secondo Caponio, sarebbe quindi frutto di “cattiva informazione” da parte dell’amministrazione comunale.

Prima dell’intervento di Gianni Sportelli ha ripreso brevemente la parola il segretario Putignano.
Nel suo breve intervento il segretario ha posto nuovamente in luce il problema dell’assenza delle commissioni consiliari. Questa assenza, secondo Putignano, pregiudicherebbe la presenza della voce della minoranza alla consulta della disabilità, recentemente ricostituitasi cui spetterebbe la presenza di un rappresentante della minoranza consiliare.

Successivamente è stato il turno di Sportelli che è ritornato a parlare di politica locale ad un anno esatto dalla caduta dell’amministrazione D’Ambrosio cui Sportelli era appunto esponente di primo piano.
Secondo l’ex assessore l’amministrazione Baldassare sarebbe un’amministrazione “non pervenuta” che, al contrario, starebbe solo traendo giovamento da alcuni atti già posti in essere appunto dall’amministrazione precedente (vedi alcuni lavori per il Campo Casone o il nuovo appalto di illuminazione pubblica a Led).
Secondo Sportelli il comune sarebbe in fase di stallo con dirigenti e, talvolta, dipendenti assenti.
Sportelli, rimarcando anch’egli l’assenza di condivisione e di forme di partecipazione alla vita politica locale per le azioni dell’amministrazione comunale, ha poi puntato il dito contro l’amministrazione Baldassarre circa la mancata partecipazione al bando sulle Community Library.

A seguire alcuni interventi dei corrispondenti della stampa locale. Nello specifico la nostra Redazione ha chiesto alcune informazioni circa la recente decisione dell’amministrazione di aderire alla rete “Sprar” in termini di gestione di migranti e tematiche relative allo streaming dei consigli comunali. In questa occasione la Redazione di SanteramoLive.it ha poi manifestato il proprio disappunto circa le modalità (in particolar modo gli orari) di svolgimento dei consigli comunali che non permetterebbero ai propri giornalisti di presenziare.

I rappresentanti PD, relativamente alla questione “immigrazione” hanno risposto che è anche grazie alla minoranza consiliare che l’amministrazione si è attivata. Diversamente, come hanno affermato i rappresentanti del Partito Democratico, con buona probabilità a Santeramo sarebbe toccato patire gli effetti del CAS, ovvero del centro di accoglienza straordinaria di migranti che – con buona probabilità avrebbe portato a dislocare sul territorio comunale un numero estremamente maggiore di migranti con soluzioni imposte direttamente dalla Prefettura. Con la rete “Sprar”, hanno affermato i rappresentanti PD, risulterà più semplice gestire il fenomeno che, a loro dire, potrebbe anche rappresentare un’opportunità per la comunità. Anche in questa circostanza è stato fatto rilevare che il tema, malgrado l’assenza di commissioni consiliari, è bene che venga affrontato e discusso anche nelle sedi istituzionali più opportune anche in vista della presentazione del progetto di adesione allo “Sprar” che dovrà necessariamente essere fatto entro il mese di settembre.

Relativamente alla questione “Streaming” abbiamo chiesto se fosse stata prevista, per il comune di Santeramo, la possibilità di gestire in autonomia le riprese in diretta streaming (o anche on-demand) delle adunanze consiliari. I rappresentanti PD hanno affermato che per ovviare a questi costi si è pensato di consentire a tutti la ripresa. Ad essere criticata è invece la gestione delle richieste di riprese che dovrebbero invece essere autorizzate dal presidente del Consiglio comunale. Abbiamo poi domandato se, in vista della recente approvazione del bilancio comunale, la minoranza – affinché fosse possibile la gestione delle riprese direttamente dal comune di Santeramo – avesse presentato emendamenti al bilancio utili ad istituire un apposito capitolo di spesa da destinare all’acquisto di attrezzatura per lo streaming. Secondo i rappresentanti PD, l’amministrazione pentastellata santermana non avrebbe alcun interesse a rendere possibile il tutto.

La conferenza stampa si è chiusa preannunciando recenti novità sul bilancio che a breve verranno rese pubbliche. Come si ricorderà l’opposizione non ha partecipato alla votazione sollevando dubbi sulla validità procedimentale di alcuni atti.

Il PD ha poi affermato che, con cadenza quasi mensile, darà vita a conferenze stampa per informare i media sulla propria azione politica.

venerdì 20 Aprile 2018

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