Nuova convocazione del consiglio comunale per la discussione del DUP.
Nella giornata di ieri, infatti, alle ore 14:00 era stato infatti riunito il consiglio comunale proprio per la discussione e approvazione di questo importante punto a seguito dell’ormai famosa sentenza del TAR Puglia che ha annullato il DUP, il bilancio previsionale 2018 ed una serie di altri atti complementari e propedeutici.
L’assise – dopo circa mezz’ora di lavori – aveva deliberato il rinvio della discussione ad altra data a seguito dell’assenza di gran parte dell’opposizione consiliare (nello specifico i 5 consiglieri comunali proponenti il ricorso).
Quest’oggi dunque la presidenza del consiglio comunale ha provveduto a convocare nuovamente l’assise per il prossimo 6 marzo alle ore 9:30 e, ove necessario, in seconda convocazione per il prossimo 8 marzo al medesimo orario con un solo argomento all’Ordine del Giorno ovvero la discussione e approvazione del DUP.
Nel frattempo s’infiamma nuovamente la polemica politica.
A seguito della seduta di consiglio comunale di ieri il presidente del consiglio Natale ha provveduto a convocare la conferenza dei Capigruppo consiliari. Da ciò il consigliere Di Gregorio (DI/Noi con l’Italia) ha provveduto ad inviare una PEC indirizzata al presidente del consiglio nella quale ha comunicato che avrebbe partecipato alla conferenza (convocata per le ore 18:00 di ieri e ove necessario per le 12 di oggi, 28 febbraio) solo «…se le sedute verranno trasmesse in diretta streaming e la redazione dei Verbali con la trascrizione integrale degli interventi. Tale decisione viene assunta a seguito di quanto verificatosi nelle ultime “conferenze dei capigruppo”, così da evitare equivoci, errate interpretazioni e affermazioni “artatamente” estrapolate da qualche intervento da parte dei partecipanti».
La maggioranza invece non ci “sta” e addita la minoranza di incoerenza e di disertare gli appuntamenti istituzionali.
«Con il Consiglio di oggi (27 febbraio ndr) volevamo fare un importante passo verso la riapprovazione del DUP 2018-2020 in ossequio alla recente sentenza del TAR. La sentenza, come sappiamo, è conseguenza di un ricorso fatto da 5 consiglieri di opposizione (escluso il solo D’Ambrosio), i quali lamentano che siano stati lesi “i loro diritti di iniziativa e di partecipazione”. Gli stessi Consiglieri oggi non si sono presentati in Consiglio» – commenta il M5S di Santeramo in un post sulla propria pagina ufficiale di Facebook.
«Successivamente – commentano ancora i pentastellati santermani – il presidente del consiglio Andrea Natale, per cercare di recuperare un dialogo e tutelare i diritti dei Consiglieri stessi, ha convocato tempestivamente riunione dei Capigruppo di tutte le forze in Consiglio. Tutti i Consiglieri di opposizione hanno disertato anche la riunione dei capigruppo».
«Questa – scrive il M5S di Santeramo – è la statura politica dei nostri oppositori! Predicano voglia di partecipazione, anche a costo di bloccare il paese con un ricorso, e poi si assentano negli spazi principali loro adibiti per tale partecipazione! Andremo avanti, spediti, per sbloccare il paese! Hanno perso una occasione per rendersi davvero partecipi».