Si svolgeranno, come di consueto anche quest’anno, le celebrazioni per l’Anniversario della Liberazione d’Italia del 25 aprile, giorno in cui l’Italia celera la festa della Liberazione dal nazifascismo, avvenuta nel 1945.
Domani, giorno della Festa della Liberazione, alle ore 10:30, ci sarà il raduno delle autorità in piazza dott. G. Simone (piazza Municipio).
Alle ore 10.45, invece, è prevista la partenza del corteo dal Municipio con l’arrivo in piazza Di Vagno. Qui – alle ore 11:00 – ci sarà l’apposizione della corona d’alloro ai piedi del monumento ai caduti di tutte le guerre a cui faranno seguito i discorsi commemorativi, delle Autorità.
In questa circostanza ci sarà l’esibizione del coro civico della Pro Loco e le letture sulla Liberazione a cura del Collettivo LEN. Per l’occasione si svolgerà anche una mostra sui partigiani e gli antifascisti di Santeramo allestita interno al Monumento ai Caduti.
Al termine della cerimonia il corteo farà ritorno al palazzo Municipale.
In vista della ricorrenza, come comunica la locale sezione dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), si svolgeranno altri eventi con un programma di iniziative in collaborazione con il Comune di Santeramo, lo SPI-CGIL, l’ARCI, l’Associazione Prima Vera, il Collettivo LEN, l’Associazione C.A.S.A. odv., e Proloco.
Nella giornata di ieri, infatti, presso l’auditorium dell’IISS “Pietro Sette” si è tenuta una mostra dedicata ai partigiani e antifascisti di Santeramo alla presenza di esperti locali dell’ANPI che hanno dialogato con gli studenti.
Nella giornata di domani, inoltre, dalle ore 12:00 alle ore 19:00 si svolgerà “Liberarti” a cura di Primavera APS e Arci “Stand By;” presso KM 124 (ubicato presso l’ex stazione ferroviaria). Previsto un aperitivo con della pastasciutta “antifascista” e a seguire “Arte-Musica-Giochi-Libertà.
Da domani, fino al 28 aprile, si svolgerà un’esposizione della mostra dei partigiani e gli antifascisti di Santeramo presso la sala “Don Tonino Bello” del palazzo Marchesale.
Il 26 aprile, invece, presso la sala “Giandomenico” si svolgerà l’iniziativa “Scorci-Verso i giorni della libertà” a cura dell’associazione C.A.Sa.
«La data del 25 aprile – scrive in una nota il presidente dell’ANPI Santeramo, Rosa Dimita – è simbolo dell’Italia libera e liberata, dopo venti mesi di Resistenza e uno straordinario tributo di sangue e di dolore. Fine dell’occupazione tedesca. Fine del fascismo. Fine del conflitto. Si abbatteva lo Stato fascista e si avviava la costruzione di un nuovo Stato e di una nuova società. Il 2 giugno del 1946 il popolo sceglieva la Repubblica e con la Costituzione del 1948 nasceva l’Italia democratica che si fonda sul lavoro e che ripudia la guerra».
«Ma la Democrazia e la libertà non sono conquistate una volta e per sempre. Serve una memoria attiva per tutelare i valori fondamentali della Costituzione, democrazia, libertà, uguaglianza, lavoro, solidarietà, pace, che in ogni momento possono essere in pericolo, come nel momento storico che viviamo».
«Questo 25 aprile non può essere come gli altri. Dev’essere il giorno in cui ci si ritrova in piazza, lefamiglie, le donne, i giovani, per una vita libera e dignitosa, per una pace stabile e duratura. Costruiamo questo 25 aprile come un appuntamento straordinario a cui non si può mancare, sventolando le bandiere del Paese migliore, la bandiera della Costituzione antifascista, la bandiera dell’Italia fondata sul lavoro e che ripudia la guerra, la bandiera della pace per onorare coloro dal cui sacrificio sorse un Paese libero e in pace».