Fervono i movimenti politici in vista delle prossime elezioni comunali della primavera 2022.
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Dopo il primo raggruppamento uscito sulla scena politica santermana, ovvero quello del “Polo Politico Moderato, Centrista, Liberal Democratico” (costituito da Azione, Orgoglio Santeramo, Senso Civico, Primavera Alternativa, Puglia Popolare, Forza Italia) è il turno del centrosinistra.
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Le forze politiche Partito Democratico, Sinistra Italiana, Democratici è Sereno, già firmatarie di un accordo politico lo scorso 10 settembre, hanno infatti sottoscritto una intesa politica in vista dell’appuntamento elettorale della primavera prossima.
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A comunicarlo, con una nota inviata in Redazione, sono le stesse forze politiche.
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«Vista la volontà comune di creare uno schieramento di centrosinistra che sia coeso e credibile nei suoi rappresentanti e candidati e serio nella proposta di governo della città, concordano una apertura alle forze politiche che si riterranno unanimemente coinvolgibili nel perimetro valoriale del centrosinistra».
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Al termine di ciò la costituenda coalizione del centrosinistra – come affermano i partiti – avvierà la consultazione dei cittadini, delle associazioni economiche, sociali, culturali e sportive, con appuntamenti preparatori di confronto su macro temi: servizi sociali, viabilità cittadina, servizi e tariffe, questione urbanistica, cultura e sport.
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Un gruppo di lavoro paritetico – costituito dalle forze politiche di centrosinistra – avrà il compito della stesura definitiva delle linee programmatiche.
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A seguito, stando a quanto affermato nella nota, prenderà avvio «la discussione per la designazione unitaria del rappresentante della coalizione e candidato sindaco del centrosinistra, fatto salvo che ogni forza politica ha legittimità a proporre candidature».
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Pd, Si e DèS pongono come termine il prossimo 10 gennaio 2022 data entro la quale, laddove non si verifichi una unanime condivisione, utilizzeranno le primarie (da indire entro febbraio 2022) per la scelta finale del candidato sindaco.
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«Le primarie – scrivono i tre partiti – non saranno intese come mero confronto tra due o più candidati bensì come momento di ascolto e partecipazione dei cittadini. Dette primarie saranno svolte sulla base del regolamento che il Partito Democratico propone al centro sinistra in tutta Italia e che le forze politiche partecipanti potranno condividere ed eventualmente emendare.
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L'impegno della nascente coalizione sarà quello di informare e rendere consapevoli e partecipi i cittadini sugli sviluppi delle diverse fasi programmatiche e organizzative».
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